Solo tre regioni restano in zone rossa: PUGLIA, Val d’Aosta e Sardegna.
Puglia, dunque, ancora soggetta a restrizioni.
I dati che saranno presi in considerazione per stabilire quali
regioni sono in fascia gialla saranno quelli del monitoraggio
del 23 aprile e le ordinanze entreranno in vigore il 26 aprile quando l’Italia tornerà ad avere la zona gialla.
Zona gialla.
riaprono le attività all’aperto:
•Ristoranti aperti a pranzo e a cena, ma solo nei locali che hanno spazi all’aperto
•Sport all’aperto
•Spettacoli all’aperto e al chiuso con limitazioni
SCUOLA IN PRESENZA AL 100% NELLE ZONE GIALLE E ARANCIONI
Riaprono in presenza tutte le scuole di ogni ordine e grado e le Università nelle zone gialle e arancioni.
In quella rossa sarà così fino alla terza media, mentre alle superiori l’attività si svolgerà almeno al 50% tra i banchi.
SPOSTAMENTI TRA REGIONI
Gli spostamenti saranno consentiti tra regioni gialle e con un pass tra regioni di colori diversi, un documento che dovrà attestare la vaccinazione, l’esecuzione di un tampone negativo (forse nell’arco temporale delle ultime 48 ore) o l’avvenuta guarigione dal Covid. Chi avrà il pass potrà anche accedere “a determinati eventi – culturali e sportivi – riservati ai soggetti che ne sono muniti”, viene fatto sapere da chi lavora al decreto.
L’autocertificazione resta necessaria.
PREVISIONI DI APERTURA NELLA FASE DI TRANSIZIONE
•Dal 15 di maggio piscine all’aperto
•Dal 1 giugno palestre
•Dal 1 luglio attività fieristiche
Il coprifuoco resterà fissato dalle 22 alle 5 del mattino.