Balneari: il ricorso proposto dall’Agcm è stato cancellato dal ruolo delle udienze di merito

Contro la deliberazione di giunta con la quale il Comune di Castellabate ha dato attuazione alla L.n.145/2018, relativa all’estensione della durata delle concessioni demaniali marittime fino al 31 dicembre 2033 per finalità turistico-ricreative.
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All’esito dell’udienza pubblica svoltasi innanzi alla Sezione II del T.a.r. Campania – Salerno, il ricorso proposto dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato contro la deliberazione giuntale con la quale il Comune di Castellabate ha dato attuazione alla L. n. 145/2018, relativa all’estensione della durata delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative fino al 31 dicembre 2033, è stato cancellato dal ruolo delle udienze di merito.
Le parti hanno, infatti, avanzato la richiesta di procedere in tali sensi ritenendo che la causa venga trattata posteriormente alla decisione che l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato sarà chiamata ad assumere, in seguito al decreto n. 160/2021 emesso dal Presidente del Supremo Consesso, per dirimere le questioni interpretative correlate all’applicabilità delle proroghe automatiche delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative disposte con l’art. 1, comma 682 e ss., della suddetta L. n. 145/2018, nonché con l’art. 182, comma 2, del D.L. n. 34/2020, convertito dall’art. 1, comma 1, della L. n. 77/2020.
La Confesercenti Provinciale di Salerno – FIBA (Federazione imprese balneari) ha preso parte all’udienza odierna con il patrocinio degli avvocati Antonio Brancaccio, Pasquale D’Angiolillo e Ferdinando Belmonte, i quali hanno prodotto, nell’interesse degli operatori, un atto di intervento a sostegno delle ragioni del Comune di Castellabate, onde perorare il rigetto del ricorso dell’Antitrust.

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