La proposta di Carlo La Porta, gestore del locale “Pelledoca” situato sul porto, componente di Presidenza della Confesercenti provinciale BAT, e coordinatore esercenti area portuale Trani, durante l’incontro convocato dal Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, dopo gli atti vandalici e di violenza avvenuti in città nello scorso fine settimana durante le ore notturne.
“Liberare dalle auto in parcheggio l’area portuale, senso unico di marcia con divieto di fermata e punti di sosta dedicati per il carico e scarico delle merci”.
Presente anche il direttore di Confesercenti Provinciale BAT, Mario Landriscina e Antonio Del Curatolo, titolare del ristorante “Le Lampare al Fortino”, componente della Presidenza Provinciale, nonché responsabile locale della Federazione Pubblici Esercizi e Turismo (F.I.E.P.eT.) della stessa Associazione di Categoria.
Durante l’incontro, svoltosi ordinatamente con interventi competenti anche degli altri colleghi, nell’apprezzare le parole introduttive del Sindaco, il suo interessamento reale e la proposizione partecipata nei confronti delle problematiche della categoria dei pubblici esercizi, hanno affrontato i temi di una regolamentazione inderogabile della ZTL e/o pedonale nell’area portuale per l’imminente periodo invernale e per le prossime festività natalizie con riferimenti in prospettiva legati alla realizzazione dei, più volte annunciati, progetti di riqualificazione dell’area portuale, comunale e demaniale, e dell’intero centro storico.
“Una soluzione adeguata a gestire l’attuale transizione verso un progetto di Rigenerazione Urbana del porto, non più rinviabile nel tempo, ha dichiarato La Porta, sarebbe il senso unico di marcia con impossibilità di fermata (anche temporanea), liberazione dalle auto in sosta, consentirebbe un deflusso leggero del traffico oltre a poter raggiungere il Parcheggio presso la zona cosiddetta “Terra Rossa”, che andrebbe regolamentata con adeguata segnaletica, anche elettronica per avvisare il numero dei posti disponibili e liberata definitivamente dai parcheggiatori abusivi. L’attivazione della ZTL con conseguente pedonalizzazione, al contrario significherebbe continuare a bloccare il traffico in prossimità del porto, aggravando il traffico urbano nelle zone a ridosso, oltre ad alimentare i parcheggi selvaggi di auto. Per il carico e scarico delle merci si potrebbe individuare le aree attualmente riservate ai posti auto, nei pressi della statua di San Nicolino e all’inizio del porto lato sud”.
Chiaramente, nelle more, lavorare sulla individuazione di aree parcheggio, anche distanti dalla zona, da servire con bus navetta e a gestione mista pubblico/privata. Il Distretto Urbano del Commercio, in fase di decollo, potrebbe essere incaricato della progettazione, oltre che della gestione.
La proposta è da tempo stata messa all’attenzione, dal titolare del Pelledoca, all’assessora alle attività produttive, Marina Nenna, in incontri informali, notificati dalla stessa al Sindaco che ringraziamo sinceramente, avendone verificato nell’incontro la condivisione.
Altro tema importante toccato è stata la necessità di garantire maggiore sicurezza ed ordine pubblico in area storica.
“Abbiamo richiesto una presenza più assidua della Polizia Locale (bene aver aperto un punto fisico cui fare riferimento), in particolare attraverso il cosiddetto “vigile di quartiere” con presenza diurna e notturna di forze dell’ordine, anche a piedi e con mezzi posizionati a livello di deterrenza per spegnere sul nascere eventuali risse, diverbi, atti vandalici e di violenza, oltre che di controllo sulla vendita di alcolici (che, per la verità, andrebbe fatta preventivamente anche presso i generi di rivendita alimentare). Strategico potrebbe essere organizzare un controllo con servizio in incognito”.
Infine, La Porta, ha voluto comunque ribadire al primo cittadino la disponibilità degli esercenti e delle loro associazioni di categoria a programmare e progettare unitariamente Zone a Traffico Limitato, Pedonali e viabilità con la condizione che le si progettino complete di parcheggi e dei servizi utili a decongestionare il traffico urbano e commerciale soprattutto durante i periodi in cui la Città viene presa d’assalto da visitatori e turisti.