In relazione alla misura di sostegno “Fondo alimentare”, di seguito ulteriori indicazioni inerenti l’utilizzo della carta:
1. la carta è nominativa, ovvero è intestata al titolare, ma non riporterà stampato il nome del titolare stesso, quindi potrà essere utilizzata da qualunque “portatore” della stessa;
2. la carta è abilitata a operare su Circuito Internazionale Mastercard e circuito domestico Postamat, dunque i sistemi di accettazione dei pagamenti elettronici non vanno in nessun modo adeguati all’uopo;
3. la carta è dotata di tecnologia contactless e i pagamenti sono autorizzati mediante digitazione del PIN, salvo il caso di transazioni per importi fino a 50€ su POS che accettano pagamenti contactless;
4. la carta non può essere ricaricata attraverso Soggetti/Intermediari Finanziari diversi da Poste Italiane e PostePay e ovviamente può essere ricaricata solo con le risorse del Fondo;
5. il Titolare può effettuare acquisti nei limiti delle somme disponibili sulla Carta stessa (nessun limite di spesa giornaliero o mensile);
6. la carta viene abilitata ad effettuare acquisti presso i soli esercizi commerciali (Merchant) appartenenti alle categorie merceologiche identificate dal circuito internazionale (MCC) 5310 – 5311 – 5411 – 5422 – 5451 – 5462 – 5499 (vedi specchietto in basso);
7. la carta non consente acquisti online e non può essere utilizzata all’estero;
8. la carta non è abilitata al prelievo di contante;
9. la carta non è abilitata ai pagamenti e prelievi presso gli Uffici Postali;
10. la funzionalità di “lista e movimenti” e “saldo carta” è disponibile attraverso gli sportelli Postamat (ATM).
Quanto ai codici che Vi abbiamo fornito con la predetta circolare n. 4919, evidenziamo che la carta è individuabile mediante il Codice a barre (Ean) GS1 GLN 8099999691087, in modo tale che essa possa essere associata ai beni alimentari di prima necessità acquistabili (elencati nella tabella in basso) per un immediato riconoscimento alle casse mediante sistemi a lettura ottica.
Oltre al Codice GS1 vi forniamo altresì, qualora occorresse per motivi tecnici, il codice BIN (Bank Identification Number) della carta, che corrisponde al n. 533870, lo stesso delle “carte reddito di cittadinanza” e “carte acquisti”, con un sub BIN specifico 53387021.
ALLEGATO 1 al Dm 18.4.2023 – Beni alimentari di prima necessità acquistabili con la carta
carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole – pescato fresco – latte e suoi derivati – uova – oli d’oliva e di semi – prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria – paste alimentari – riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale – farine di cereali – ortaggi freschi, lavorati – pomodori pelati e conserve di pomodori – legumi – semi e frutti oleosi – frutta di qualunque tipologia – alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula) – lieviti naturali – miele naturale – zuccheri – cacao in polvere – cioccolato – acque minerali – aceto di vino – caffè, tè, camomilla.
Sono escluse le bevande alcoliche di qualsiasi tipo Merchant Category Code (MCC)
Si tratta di un codice merceologico utilizzato dai circuiti di pagamento internazionali per riconoscere la tipologia di beni o servizi forniti. I circuiti di pagamento consentiranno dunque la spendibilità della carta “Fondo Alimentare” presso i seguenti esercizi:
– 5310 Discount shops (Grandi magazzini) (si tratta di esercizi al dettaglio operanti nel campo non alimentare, con superficie di vendita superiore a 400 mq, almeno cinque distinti reparti ed eventuale annesso reparto alimentare)
– 5311 Department stores (Discount)
– 5411 Groceries and supermarket (Drogherie e Supermercati)
– 5422 Freezer and locker meat provisioners (Vendita di carne fresca e surgelata)
– 5451 Dairies (Negozi di latticini)
– 5462 Bakeries (Panifici)
– 5499 Miscellaneous food shops – Convenience and speciality retail outlets (Negozi di alimentari,
Spacci e negozi di prodotti tipici)
Il Codice 5499 si riferisce, secondo le istruzioni Mastercard sull’attribuzione dell’MCC, agli esercizi che vendono specialità alimentari non classificate altrove; l’MCC 5499 comprende mercati di specialità alimentari, negozi di alimenti naturali e integratori alimentari, gastronomie, pollame, caffetterie, mercati di frutta e verdura, gelaterie e yogurterie, distributori automatici e minimarket