comunicazione Assoturismo Confesercenti: Previsioni Normative nel Settore del Turismo – Legge di Bilancio 2025

Vi informiamo delle principali previsioni normative che coinvolgono il settore del turismo nella Legge di Bilancio 2025.

  1. Interventi a sostegno dello sviluppo del settore turistico (Articolo 1, commi 502 e 504-508). Sono previste agevolazioni finanziarie per sostenere gli investimenti privati al fine di sviluppare l’offerta turistica sul territorio nazionale. I criteri, le condizioni e le modalità per la concessione di tali agevolazioni saranno definiti attraverso un decreto interministeriale da adottarsi entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della norma.

  1. Credito d’imposta per strutture ricettive (Decreto Milleproroghe). Il termine per concludere interventi di efficientamento energetico e installazione di impianti fotovoltaici, per usufruire del credito d’imposta e del contributo a fondo perduto, è rinviato al 31 ottobre 2025. Questi incentivi riguardano la riqualificazione di strutture alberghiere, agriturismi, stabilimenti balneari e altre strutture turistiche.
  • Credito d’imposta: copre fino all’80% delle spese sostenute.
  • Contributo a fondo perduto: erogabile fino al 50% della spesa, con un massimo di 100.000 euro per interventi strutturali, energetici, antisismici, e digitalizzazione. Il limite può aumentare per imprese tecnologiche, giovanili, femminili o situate in specifiche regioni del Sud Italia.

  1. Detassazione straordinari e lavoro notturno (Articolo 1, commi 396-398). Per il periodo dal 1° gennaio 2025 al 30 settembre 2025, ai lavoratori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, e ai lavoratori del comparto del turismo, inclusi gli stabilimenti termali, è riconosciuto un trattamento integrativo speciale pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario effettuate nei giorni festivi. Questo trattamento non concorre alla formazione del reddito. Il trattamento è riconosciuto, su richiesta dell’interessato ai lavoratori dipendenti del settore privato titolari nel periodo d’imposta 2024 di reddito di lavoro di importo non superiore a euro 40.000.

  1. Credito d’imposta per investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica (Articolo 1, commi 485-491). Estende al 2025 il credito d’imposta nella Zona Economica Speciale unica (ZES unica) con riferimento ad investimenti realizzati dal 1° gennaio al 15 novembre 2025. Questo può includere investimenti nel settore turistico nelle regioni del Mezzogiorno.

Queste misure mirano a incentivare lo sviluppo e la riqualificazione delle strutture turistiche, nonché a sostenere i lavoratori del settore.

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