Balneari: Fiba Confesercenti, Canfora: “tavolo tecnico proficuo”. Dai dati emerge che non sussiste scarsità risorsa

BALNEARI: FIBA CONFESERCENTI, TAVOLO PROFICUO. DAI DATI EMERGE CHE NON SUSSISTE SCARSITÀ RISORSA

“Prosegue il confronto sul tavolo tecnico. Siamo fiduciosi che in tempi brevi il Governo vari una norma per mettere in sicurezza le nostre imprese balneari”.
Così il presidente di Confesercenti Provinciale BAT, Palmino Canfora, nella sua qualifica di membro della Giunta azionale di Fiba Confesercenti.

“Il tavolo tecnico si è focalizzato su un ampio confronto tra tutti gli attori interessati, per trovare successivamente una sintesi nel prossimo incontro che si svolgerà nella seconda metà di settembre, sul principio della scarsità o non scarsità della risorsa. Una discussione proficua in cui le associazioni del settore hanno espresso una posizione unanime. Dai dati, comunque, emerge già con chiarezza che non sussiste scarsità della risorsa. Auspichiamo, dunque, che questo possa tradursi in una ipotesi di norma in tempi brevi”, ha dichiarato Maurizio Rustignoli, presidente di FIBA, l’associazione che riunisce gli stabilimenti balneari aderenti a Confesercenti, a margine dell’incontro svoltosi in sede di presidenza del Consiglio dei ministri, alla presenza dei rappresentanti dei ministeri interessati e delle sigle del settore.

“A nostro avviso – prosegue il presidente – è assolutamente doveroso arrivare ad una bozza di norma in tempi ristretti e riteniamo che a guidarne la stesura debba essere un principio composito e dinamico: bisogna chiaramente fare riferimento ai dati della mappatura e, contestualmente, occorre una nuova programmazione del demanio marittimo. Dinamico perché abbiamo a che fare con dati aperti, poiché si rilasciano concessioni quasi giornalmente, quindi è evidente che non c’è la scarsità della risorsa.
Perciò siamo assolutamente fiduciosi che dalla sintesi di questi dati si possa approdare ad una norma, condivisa con la Commissione europea, per una giusta applicazione della direttiva Bolkestein che possa riportare equilibrio al comparto balneare”.

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