Trasmettiamo in allegato il documento di riepilogo della normativa adottata sia a livello nazionale che regionale in riferimento all’emergenza epidemiologica da COVID-19, contenente le principali disposizioni in vigore da martedì 28 aprile 2020.
Di seguito gli aggiornamenti relativi alla giornata odierna.
Livello Nazionale
- Il Ministero dell’Economia e delle finanze ha aggiornato la pagina delle FAQ relative allemisure economiche varate dal Governo;
- Il Comitato tecnico scientifico ha approvato un documento tecnico realizzato dall’Inail e dall’ISS sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive in relazione al trasporto pubblico collettivo terrestre, nell’ottica della ripresa del pendolarismo;
- Il Ministero dello Sviluppo economico ha fornito i primi dati sulle domande arrivate al Fondo di Garanzia per le PMI;
- Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha pubblicato un comunicato per ringraziare artigiani e Pmi per aver aderito al protocollo sui cantieri;
- L’INPS ha adottato un messaggio contenente istruzioni operative e contabili in tema di integrazioni salariali ed istruzioni operative per la compilazione dell’Uniemens;
- L’AGCOM ha emanato disposizioni in tema di sospensione dei termini dei procedimenti e un avviso in merito all’avvio del procedimento istruttorio relativo a misure per incentivare l’utilizzo degli armadietti automatici per la consegna e la raccolta dei pacchi.
Livello Regionale
- La Regione Campania ha emanato le Linee guida recanti misure di sicurezza precauzionale per i cantieri e il Protocollo di sicurezza sanitaria per le attività e i servizi di ristorazione e le attività di commercio al dettaglio di articolo di carta, cartone, cartoleria e libri;
- La Regione Emilia-Romagna ha emanato un’ordinanza disposizioni in materia di prestazioni sanitarie;
- La Regione Friuli-Venezia Giulia ha pubblicato le FAQ relative a spostamenti e attività;
- La Regione Marche ha emanato un’ordinanza in tema di orari di apertura degli esercizicommerciali di vicinato ed ulteriori disposizioni relative all’attività di asporto;
- La Regione Puglia ha emanato un’ordinanza con cui pone le basi per la propria “Fase 2”;
- la Regione Valle d’Aosta ha emanato un’ordinanza recante disposizioni per la vendita di cibo d’asporto;
- La Regione Veneto ha emanato un’ordinanza recante misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti.