Commercianti e cittadini sono scesi in piazza a Bari per manifestare contro il caro bollette.
All’iniziativa ha partecipato anche Francesco Petruzzelli, presidente della FIEPeT Confesercenti Provinciale BAT che da mesi, ormi, sta portando avanti una iniziativa “Stop al caro bollette”.
Iniziativa che ha coinvolto diversi esercenti in quanto Petruzzelli oltre a rappresentare l’associazione di categoria è anche titolare di tre locali a Barletta. Nei mesi estivi si è visto recapitare bollette di energia elettrica esorbitanti: a luglio di 12 mila euro e ad agosto di 14 mila euro a fronte della passata stagione che invece pagava intorno ai 2 mila euro.
A Bari i manifestanti hanno chiesto un intervento immediato al Governo per contrastare l’aumento vertiginoso dei costi energetici “perchè, ha evidenziato anche Petruzzelli, la situazione non riguarda solo i commercianti, ma tutta la popolazione”.
Tra le richieste, la possibilità di rateizzare le bollette superiori a mille euro ricevute da settembre 2022 a marzo 2023, in 12 rate mensili al tasso d’interesse del 3%. Inoltre le somme delle bollette, secondo la proposta formulata, “dovranno essere bancabili dagli istituti italiani di credito, a prescindere dallo stato di affidamento delle imprese.
Nuova classificazione ATECO 2025. Dato relativo all’esercizio del commercio su aree pubbliche. Rischio di perdita del riferimento all’anzianità di iscrizione. Lettera al Mimit.
o, l’Istat ha sviluppato la nuova classificazione ATECO 2025, che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2025 e sostituirà l’attuale versione della classificazione