In Puglia, saldi posticipati al 24 luglio: recepite le richieste di FISMO Confesercenti BAT

In Puglia i saldi estivi partiranno sabato 24 luglio e termineranno il 15 settembre 2021. Ad approvare il provvedimento è stata la Giunta Regionale con un provvedimento concertato con le associazioni di categoria.
E’ stata ascoltata la richiesta della F.I.S.MO Confesercenti Regionale Puglia (Federazione Nazionale Settore Moda) che lo scorso 19 maggio 2021 , durante la riunione di presidenza, alla quale ha partecipato la FISMO Provinciale BAT, unitamente alle Confesercenti provinciali e regionali d’Italia, aveva deciso, a maggioranza, di individuare nella data del 24 luglio 2021 l’inizio dei saldi su tutto il territorio nazionale, mentre le regioni del nord chiedevano l’anticipazione della data al 3 luglio 2021.
Un posticipo richiesto a gran voce dalla Confesercenti Provinciale BAT e fortemente sostenuto dalla Confesercenti regionale e dalla Confcommercio e accolto questa mattina in Regione dallo stesso Assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, che ha ritenuto opportuno accogliere le richieste pervenute dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale. nonostante la commissione attività produttive della conferenza delle regioni e province autonome avesse assunto la decisione di confermare la data di inizio dei saldi estivi al 3 luglio 2021.
Decisione maturata a seguito agli incontri del 25 maggio e 16 giugno scorsi e non senza qualche incertezza, legata alla convinzione che in questa fase storica l’avvio dei saldi di fine stagione, nella consueta data del 3 luglio, avrebbe potuto dare uno slancio importante alle vendite, fortemente compromesse dal lungo periodo di restrizioni,
“Le ragioni del posticipo, ha spiegato l’assessore, condividendo quelle delle associazioni di categoria sono motivate, principalmente, dal perdurare della zona rossa sull’intero territorio regionale, che ha compromesso in modo significativo l’ordinario svolgimento delle vendite stagionali. Così come avvenuto lo scorso anno abbiamo voluto venire incontro alle categorie merceologiche particolarmente colpite dalle misure restrittive imposte a tutela della salute dei cittadini e fornire uno strumento ulteriore per recuperare le vendite”.
“Bisogna riconoscere l’impegno profuso dai nostri rappresentanti regionali, ha affermato il rappresentante provinciale FISMO, Tommy Leonetti, in quanto si sono impegnati per far comprendere ai livelli regionali che la richiesta di posticipo della data dei saldi in Puglia era supportata da un’analisi reale della situazione di crisi derivante dal periodo pandemico”
“Resta insoluto il vero nocciolo della questione, rimarca il direttore della Confesercenti Provinciale BAT , Mario Landriscina, ossia quello di trovare una soluzione definitiva ad una annosa problematica riguardante i pro e i contro di una legge ormai vetusta in relazione ai soggetti coinvolti come piccoli e piccolissimi imprenditori, grande distribuzione, consumatori e grandi player on line. Come è evidente che si sta ritornando ad una diversificazione dei periodi di saldi ai livelli regionali favorendo quello che viene definito “nomadismo dell’acquisto”, perché basterà spostarsi in altre regioni per fare acquisti a saldo in data precedente a quella individuata dalla Regione Puglia. E’ da anni, ormai, continua il direttore, che dalla Provincia BAT emerge la necessità di rivedere in termini diversi e soprattutto più controllabili le procedure per una pratica commerciale da tutelare dalle miriadi di forme abusive che contrastano pesantemente con i principi normativi”.
Resta confermato quanto previsto dall’art. 5 co. 3 del RR.10/2016 in merito al divieto di vendite promozionali nei quindici giorni antecedenti l’inizio dei saldi. La scelta della data del 24 luglio non impedirà, pertanto, agli esercenti di effettuare promozioni nelle settimane precedenti e/o in concomitanza con la data del 3 luglio.

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