Misure urgenti in materia sanitaria

La Confesercenti provinciale BAT comunica che il Consiglio dei Ministri in data 29 Dicembre ha approvato il decreto legge n°229 con le nuove norme che regolano i comportamenti dei cittadini nell’attuale situazione pandemica, pubblicato sulla G.U. del 30 Dicembre n° 309 che vi alleghiamo.
Crediamo sia utile informare i nostri dirigenti, funzionari e Presidenti, anche con l’invio del comunicato stampa del Governo relativo al nuovo decreto che riepiloga le disposizioni e che riportiamo qui di seguito:

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“Misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria.
Il testo prevede nuove misure in merito all’estensione del Green Pass rafforzato (che si può ottenere con il completamento del ciclo vaccinale e la guarigione) e le quarantene per i vaccinati.
Green Pass rafforzato
Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, si amplia l’uso del Green Pass rafforzato per l‘accesso alle seguenti attività:
• alberghi e strutture ricettive;
• feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
• sagre e fiere;
• centri congressi;
• servizi di ristorazione all’aperto;
• impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
• piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
• centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.

Inoltre il Green Pass rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale.
Quarantene
Il decreto prevede che la quarantena precauzionale non si applica a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al COVID-19 nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della dose di
richiamo.
Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, ai suddetti soggetti è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 e di effettuare – solo qualora sintomatici – un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso.
Infine, si prevede che la cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza sopradescritta consegua all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati; in tale ultimo caso la trasmissione all’Asl del referto a esito negativo, con modalità anche elettroniche, determina la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza.
Capienze
Il decreto prevede che le capienze saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto e al 35% per gli impianti al chiuso.”
Da quanto possiamo comprendere dalla lettura del Decreto abbiamo il dovere di precisare che riteniamo assurdo ed incomprensibile il comportamento di molte Amministrazioni Comunali che stanno cancellando non solo eventi correlati alle attuali festività in arrivo, ma anche molte fiere normalmente previste dai calendari annuali dei vari Comuni.
Come possiamo evincere dal comunicato del Governo e dall’Art. 1 punto b del Decreto si parla NON Certo di cancellazione di SAGRE E FIERE ma soltanto, correttamente, dell’uso del Green Pass Rafforzato per l’organizzazione e la partecipazione alle medesime.
Sta nell’autonomia del Comune decidere dell’utilizzo del suolo pubblico, tuttavia le Pubbliche Amministrazioni non possono prendere a pretesto la norma governativa che regola soltanto le modalità di accesso e partecipazione dei clienti e degli operatori alle INIZIATIVE FIERISTICHE.

PROTOCOLLO

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