La “Notte Bianca della Legalità”, svoltasi a Trani nei giorni scorsi, non può e non deve essere considerata come una semplice giornata per ricordare regole, sanzioni e le attività delle forze dell’ordine sul territorio, ma come il frutto di numerosi tavoli istituzionali organizzati presso il Comune, la Prefettura e la Provincia per discutere del fenomeno della “mala movida” e dove più volte è emersa la necessità di un aumento in termini numerici delle Forze dell’Ordine.
Una precisazione che la Confesercenti Provinciale B.A.T. ritiene doveroso fare in quanto gli episodi di violenza verificatisi nell’ultimo periodo sul territorio della sesta provincia pugliese non hanno lasciato indifferenti il Prefetto, e i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di categoria.
“La Confesercenti Provinciale B.A.T. e il Distretto Urbano del Commercio di Trani, spiega Mario Landriscina, hanno partecipato con entusiasmo all’iniziativa della Prefettura, allestendo sul porto di Trani un Punto Informativo sulla normativa legata alla somministrazione di bevande alcoliche e relative sanzioni in caso di abuso di alcool. Problematica che riguarda soprattutto gli American bar che attirano più gente, specie giovani.
A tal proposito, precisa Landriscina, nell’ambito delle attività inserite nel secondo bando DUC, abbiamo previsto un Disciplinare del Centro Storico che servirà a dare una certificazione di qualità a tutte quelle imprese che, esercitando la loro attività nel rispetto della normativa, riusciranno ad arginare i casi della “mala movida” . I titolari degli esercizi commerciali devono iniziare a vigilare sulle loro attività e ad essere partecipi della sicurezza cittadina facendo formazione e informazione alla clientela.
La proposta del direttore della Confesrcenti Provinciale B.A.T., Mario Landriscina, è che, nel tempo, gli esercenti, insieme, possano lavorare a sistema per creare un’attività di controllo diffusa e privata in collaborazione con le Forze dell’Ordine.
Un plauso va anche all’Amministrazione Comunale di Trani che ha coordinato egregiamente, per conto della Prefettura, le attività dei commercianti, delle istituzioni e delle Forze dell’Ordine, l’organizzate sul piazzale della Cattedrale e sul porto”.
Landriscina, in qualità di vicepresidente del DUC e direttore di Confesercenti Provinciale B.A.T., invita il Prefetto e il sindaco, ad individuare una data celebrativa fissa per la “Notte Bianca della Legalità” in modo da tenere sempre alto il livello di guardia in termini di sicurezza dell’esercizio delle attività turistiche.