“Nessuno ha il diritto di togliere la vita a qualcuno. Nessuno ha il diritto di strappare un figlio ai propri genitori e alla sua famiglia. Claudio sicuramente ora sarai in un mondo migliore, la tua voglia di vivere e il tuo sorriso rimarranno per sempre nei nostri cuori”.
C’erano queste parole e una foto di Claudio Lasala sorridente sullo striscione che guidava la fiaccolata nel centro storico di Barletta organizzata stasera dopo l’omicidio del 24enne accoltellato la notte tra venerdì e sabato all’uscita di un bar.
Tra gli altri striscioni, anche “Claudio è figlio di tutti” e “Quando spegnete il sorriso di una persona ricordatevi di vergognarvi”. Il corteo è passato anche davanti al locale, posto sotto sequestro, dove è nata la lite fra la vittima e un gruppo di ragazzi. A guidare la fiaccolata c’erano i fratelli di Claudio, uno zio, i suoi amici e tanti coetanei.
Presente anche la Confesercenti BAT con il responsabile di Barletta e coordinatore provinciale FIEPeT, Francesco Petruzzelli.
Sul fronte indagini, dopo la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona dove è avvenuto laccoltellamento, gli inquirenti stanno cercando due persone