Proroga dehors, Confesercenti Prov.le BAT scrive ai Comuni per prevedere misure consone al ripristino delle superfici originarie occupate

Il “decreto aiuti-ter”, pubblicato in G.U. n. 223 del 23.9.2022, all’art. 40, prevede la proroga dell’occupazione di suolo pubblico per “dehors e tavolini all’aperto” al 31 dicembre 2022, consentendo ai Comuni di confermare, fino al termine dell’anno in corso, senza prevederne l’estensione automatica della durata, la validità delle autorizzazioni concesse.
La Confesercenti Provinciale B.A.T., intervenendo sul tema, ha inviato una nota alle Amministrazioni Comunali del territorio, per conoscenza alla Provincia ed alla Prefettura, per invitarLe a prevedere e provvedere, oltre a quanto stabilito dal citato decreto, le misure necessarie al ripristino delle superfici originarie occupate.

Il Decreto, venendo incontro ad una espressa richiesta inviata dalla FIEPeT Confesercenti nazionale, rappresenta “una disposizione sicuramente lodevole, dato che consentirà agli esercenti pubblici di continuare con il lavoro all’esterno delle attività e, soprattutto, ad affrontare meglio un periodo che si preannuncia critico di aumenti in tutti i settori, a cominciare dalle utenze energetiche.
Non solo, si legge nella nota, consente di ovviare all’ impreparazione di molti Comuni della ns. Provincia B.A.T. che dovranno, terminato il periodo di proroga, favorire il ripristino dello stato dell’arte “ante emergenza Covid”.

I Comuni potrebbero e dovrebbero cogliere l’occasione della ennesima proroga per sfruttare al meglio questo lasso di tempo concesso dal Governo, per programmare, alcune settimane prima della scadenza del 31 Dicembre (periodo delle Festività Natalizie), una precisa informazione ufficiale ai commercianti ed una stringente successiva attività di controllo da parte delle Forze dell’Ordine per il ripristino ordinato delle superfici originariamente occupate e debitamente autorizzate.

La Confesercenti Provinciale BAT, nella nota, chiede altresì di incontrarsi per affrontare contemporaneamente l’irrisolta problematica legata alla regolamentazione “delle occupazioni di suolo pubblico in Centro storico in applicazione del Codice dei beni Culturali”, notoriamente problematiche per l’iter concessorio, sia sulle modalità che sulla tempistica occorrente, che prevede lo specifico ruolo della Soprintendenza territoriale e ricorda che non bisogna abbandonare a se stesso il “Tavolo di Concertazione” istituito presso la Prefettura B.A.T., costituito da Rappresentanti delle due Associazioni maggiormente rappresentative, i loro consulenti tecnici, ed i rappresentanti della Soprintendenza e della stessa Prefettura.
Il Tavolo è stato incaricato di studiare e produrre una bozza di Regolamento, costituita da una parte generale e da parti specifiche per le diverse fattispecie insistenti nei Comuni di Barletta, Andria, Trani e Bisceglie per mettere fine agli aspri contraddittori che hanno caratterizzato i rapporti tra Imprese, Sportelli Unici dei Comuni e Uffici della Soprintendenza nel rilascio delle autorizzazioni per le occupazioni di spazio e suolo pubblico tramite le diverse tipologie di dehors installate nei nostri Centri Storici”.

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