Chi non ha presentato entro lo scorso 30 aprile la rottamazione ter, ha tempo fino al 31 luglio 2019.
Rientrano nella rottamazione anche i tributi comunali, le multe, bollo auto IMU e TASI.
Non rientrano i debiti sorti nel 2018 e nel 2019.
Chi ha deciso di pagare a rate, può farlo fino a un massimo di 17 (la scelta va effettuata al momento di presentazione della domanda) pagherà la prima rata entro il 30 novembre prossimo; le successive scadranno nei mesi di febbraio, maggio, luglio e novembre degli anni dal 2020 al 2023.
Le rate vanno pagate puntualmente: con 5 giorni di ritardo si decade dai benefici.
Anche le persone fisiche possono beneficiare del saldo e stralcio nelle seguenti modalità:
- con Isee inferiore ad 8.500 euro si paga il 16% del debito complessivo,
- con Isee tra 8.501 e 12.500 euro si versa il 20% del debito complessivo,
- con Isee tra 12.501 e 20.000 euro si arriva al 35%) del debito complessivo,
Il termine per aderire è il 31 luglio 2019.