Rinnovo Accordi SIAE – Nuove tariffe e riduzioni – Penali utilizzazioni abusive

SIAE, Sezione Accordi Autori, ci ha comunicato le nuove Tariffe 2025 (in allegato) per le
imprese utilizzatrici di Musica d’ambiente, facendo presente che le stesse sono state
incrementate, in riferimento all’indice ISTAT preso a base per l’adeguamento tariffario, dello 0,6%,
in misura inferiore al potenziale adeguamento, restando invariati i punti percentuali ad oggi residui,
di cui SIAE potrà tener conto per le prossime revisioni tariffarie.
Alle medesime tariffe saranno applicate, come di consueto, le riduzioni che spettano agli
associati Confesercenti, semprechè i medesimi rispettino le date di scadenza previste per i
pagamenti.
Le riduzioni sono ovviamente correlate all’avvenuto rinnovo degli Accordi/Convenzioni in
essere con CONFESERCENTI e/o con le Federazioni di categoria (al momento AIGO,
ASSOCAMPING, ASSOHOTEL, FIBA, FIEPET, FISMO).
Detto rinnovo è stato siglato in relazione agli impegni recentemente presi da Confesercenti nei
confronti di SIAE, in applicazione del Piano di revisione – a carattere sperimentale – avente lo
scopo di assicurare una maggiore correlazione delle riduzioni a forme di collaborazione prestate
dall’Associazione.
In particolare, Confesercenti, oltre alla considerazione che le è dovuta in quanto maggiormente
rappresentativa delle imprese, essendo firmataria dei CCNL con le Associazioni Sindacali dei datori
di lavoro rappresentative a livello nazionale, si è impegnata a collaborare con SIAE mediante: la
partecipazione ad attività di negoziazione delle tariffe ed incontri tecnici su criticità applicative di
natura generale; la segnalazione di specifiche problematiche territoriali e il tentativo di risoluzione
di criticità con i singoli utilizzatori; la pubblicazione sul sito dell’Associazione di una pagina
dedicata agli adempimenti connessi alla corretta utilizzazione di opere tutelate.
Confesercenti ha inoltre previsto un “Piano di attività per la promozione della cultura del diritto
d’autore, la formazione e l’informazione degli utilizzatori di musica associati, la riorganizzazione
del data base degli associati che corrispondono diritti a SIAE”, in relazione al quale sarà realizzata
una campagna di comunicazione con inserimento sul sito della Confesercenti di banner, link al sito
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di SIAE e riferimenti atti a sensibilizzare gli utilizzatori associati sull’esigenza di contribuire alla
promozione dell’industria creativa musicale corrispondendo i diritti dovuti, oltre che ad informare
sulle modalità con cui l’Associazione presta la propria collaborazione per rendere più semplice
l’adempimento degli obblighi a carico degli associati. Il Piano prevede altresì l’organizzazione di
iniziative di informazione e formazione sul Diritto d’Autore, sull’utilizzazione di Musica
d’Ambiente, la corresponsione dei diritti agli Autori ed Editori, i contenuti degli Accordi di
convenzione, le modalità di applicazione del sistema tariffario.
Infine, Confesercenti si è impegnata a prestare a SIAE una garanzia per il mancato pagamento
dei compensi per le utilizzazioni di musica d’ambiente da parte dei propri associati, entro
determinati massimali (somme che poi ovviamente l’Associazione recupererà presso gli associati
che non abbiano assolto gli obblighi di pagamento e abbiano beneficiato della garanzia).
In relazione a tali impegni presi dalla Confederazione, agli associati spetta una riduzione
rispetto alle tariffe di base del 27%, dunque maggiore, per la quasi totalità dei soggetti
interessati, rispetto alle percentuali di sconto già spettanti in passato.
NUOVO SISTEMA PENALI PER EVENTI ABUSIVI IN VIGORE DALL’1.12.2024

Nel contempo informiamo che SIAE, a partire dal 1° dicembre 2024, ha introdotto nuove
clausole negoziali volte a sanzionare l’inadempimento costituito dall’utilizzazione del repertorio
amministrato senza la preventiva richiesta di licenza (c.d. utilizzazioni abusive). L’iniziativa ha
l’obiettivo di rafforzare la tutela del lavoro creativo, cercando di contrastare gli indebiti vantaggi
ottenuti da coloro che, agendo contra legem, fruiscono delle opere senza corrispondere i proventi
dovuti.
Le nuove clausole penali per gli eventi abusivi si applicheranno sia per le utilizzazioni di Musica
d’ambiente sia per gli eventi (trattenimenti), e prevedono sia riduzioni per chi effettua
tempestivamente il pagamento delle somme dovute sia, viceversa, maggiorazioni correlate al
numero di utilizzazioni abusive riscontrate.
Per ogni utilizzazione abusiva constatata, sia per eventi di spettacolo e intrattenimento che per la
Musica d’Ambiente, sono dovuti i seguenti importi:
• Penali: 30% dell’importo dovuto per Diritto d’autore.
• Spese di istruttoria: importo fisso di € 75,00 (oltre IVA se dovuta) a parziale copertura delle
attività di controllo e di recupero del credito.
RIDUZIONI
Sono previste delle riduzioni applicabili solo in caso di constatazione di prima attività abusiva
nell’arco di 365 giorni a condizione che il pagamento dell’importo complessivo dovuto sia eseguito
entro i seguenti termini.
• Penali
 Riduzione dal 30% al 15% in caso di pagamento dell’intero importo dovuto entro 15 giorni
dalla data del controllo.
 Riduzione dal 30% al 20% in caso di pagamento dell’intero importo dovuto entro 30 giorni
dalla data del controllo.
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• Spese di istruttoria
 Riduzione da € 75,00 a € 30,00 in caso di pagamento dell’intero importo dovuto entro 15
giorni dalla data del controllo.
 Riduzione da € 75,00 a € 50,00 entro 30 giorni dalla data del controllo
PENALI PROGRESSIVE
Solo per gli eventi di spettacolo e trattenimento sono previste penali progressive in caso di più
eventi abusivi constatati nell’arco di 365 giorni.
Per ogni evento abusivo successivo al primo, l’organizzatore sarà tenuto a corrispondere una
penale progressiva secondo il seguente schema:
➢ 50% sul secondo evento abusivo, se per l’evento abusivo precedente è stata applicata una
penale del 30% (o 15% o 20% a seconda della data di pagamento) e non sono trascorsi
almeno 365 giorni dalla precedente violazione;
➢ 100% sul terzo evento abusivo, se per l’evento abusivo precedente è stata applicata una
penale del 50% e se nell’arco del periodo di riferimento sono stati constatati
complessivamente tre eventi abusivi;
➢ 200% sul quarto evento abusivo e successivi, se nell’arco del periodo di riferimento sono
stati constatati complessivamente 4 o più eventi abusivi.
Per le altre tipologie di violazioni (ritardo pagamenti, mancata consegna dei programmi, ecc.) si
rinvia a quanto previsto dalle condizioni generali di Permesso pubblicate sul sito SIAE
(www.siae.it).

 

A questo link le tabelle

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